domenica 13 gennaio 2013

Parco Laghi...tra neve, vento e pioggia continua!!!

Il lago dei Pontini



Domenica 13 gennaio... è questa la data fissata per tentare di nuovo la cattura dei meravigliosi pesci di Parco Laghi...
Le previsioni meteo che non erano delle migliori ci avevano fatto sperare per il meglio, visto che di solito quando nevica le splendide trote del posto "danno di matto".
Arriviamo (in compagnia di Nino ed il Falco) verso le 7:45 ad Acquapartita ed incominciamo subito a pescare... Alcuni lanci e subito porto a riva la prima trota: una carinissima fario che, dopo la foto, viene prontamente rilasciata.

A questo punto ne siamo sicuri... la giornata sarà strepitosa... invece NO!
Si cominciano ad alternare momenti di pioggia e poco vento con momenti di calma piatta e questo di solito non invoglia molto i pesci a collaborare infatti, le due ore successive continuano, nonostante i pesci seguano i nostri artificiali fino a riva, senza nemmeno una cattura.
Senza farci perdere d'animo e dopo aver preso un caffè ristoratore ci dirigiamo verso il Lago dei Pontini con la speranza di trovare una situazione migliore. Mentre arriviamo comincia e piovere ininterrottamente e devo dire che, in fondo, la cosa non ci è dispiaciuta.
Doppia trazione con resistenza passiva dell'albero alle mie spalle
La decisione di cominciare a pescare a mosca è stata decisamente azzeccata infatti dopo alcuni lanci la prima  trota cede ad uno streamer regalatomi appositamente da Massimiliano Mari che purtroppo non è potuto essere dei nostri poichè ha preferito andare a lavorare!!!


Ho continuato a provare con la mosca ma nonostante abbia tolto di bocca l'esca da diverse trote ( maledetta inesperienza) non riesco a portarne a riva nemmeno una.




Mentre stiamo degustando una piadina con un buon litro di vino ci accorgiamo che la pioggia si è trasformata in una nevicata copiosa e decidiamo così di tracannare il restante vino e torniamo in pesca ma nonostante le trote siano decisamente a galla e si intravedono ombre che girano minacciose sotto il pelo dell'acqua ci rendiamo conto che le 'ombre chiare' (lacustri) seguono le nostre esche ma forse più che per territorialità che per fame mentre le 'ombre scure' (fario) proprio non ci prendono in considerazione! Comunque riesco a portare a riva un'altra trota e proprio mentre smette di nevicare si vedono le trote che riguadagnano il fondo del lago per scomparire dalla nostra vista.

Oramai è quasi buio e decidiamo di rientrare verso casa... Io ho riportato diverse foto mentre i miei amici hanno riportato due ottimi cappotti che in questa stagione cominciano ad essere davvero importanti!!!