martedì 19 giugno 2012

Finalmente on line...

Questo blog ha lo scopo di diventare uno spazio di condivisione di idee, tecniche, segreti, itinerari e 'trucchi' tra pescatori ed appassionati che considerino la pesca non come un modo per procacciarsi il cibo ma per stare a contatto con la natura, staccare totalmente dal mondo e dai problemi che ci rincorrono tutto l'anno, per allontanarsi dalla frenesia delle nostre vite oramai piene di impegni, telefonate, appuntamenti, ricorrenze, obblighi... per farla breve, la pesca vista come pace, tranquillità, silenzio, lento fluire del fiume, rumore del vento tra le fronde, insomma un mondo tutto nostro dove non possono entrare i problemi, le tensioni, le preoccupazioni e le uniche cose che contano sono la scelta delll'artificiale, dello spot, l'attento esaminare di ogni piccolo movimento sotto il pelo dell'acqua, l'osservazione degli insetti che danzano in superficie, la ricerca continua del pesce che ci potrebbe regalare tante soddisfazioni e stupendi ricordi...

Spero di non essere stato troppo 'poetico', però sinceramente è così che io vedo la pesca, e dopo una bella giornata passata a pescare, non mi interessa se magari quella volta non ho preso niente, l'importante è riuscire a ristabilire, almeno un pò, una sorta di equilibrio interiore.

Magari non sono bravo con le parole come lo è stato il grande, anzi grandissimo Mario Albertarelli ed è per questo che prendo in prestito alcune parole tratte dal suo libro "L'amo e la lenza" che spero vi piacciano e condividiate:

...se dentro vi cresce un’ansia commossa 
che non potete frenare
se non lanciando su quella corrente l’esile filo
attraverso il quale 
scende nell’acqua ogni vostro pensiero
e con l'acqua del fiume se ne va lontano, 
per sempre,
verso il mare generoso 
che è di tutte le creature l’ultima vera tomba, 
soltanto se tutto ciò vi appartiene 
come vi può appartenere l’amore per un figlio, 
allora, e soltanto in questo modo, 
potrete essere dei pescatori. 
Perché questa è la pesca, 
la pesca non per uccidere pesci ma per dominarli, 
e per entrare a far parte con diritto del mondo
dopo averlo prima scoperto e amato. 
Questa è la pesca.

Mario Albertarelli